26/03/10

di passaggio


Una stupida notorietà, locale, inutile, indigesta, mi ha portato a decidere gradualmente di abbandonare questo spazio e rinchiudere i miei pensieri in quella scatola piena di buchi sorretta dai muscoli del collo. Un'inutile voglia di discrezione, di intimità. Tutti i giorni gioco al ribasso, torco le dita, digrigno i denti, abbozzo sorrisi nervosi. Fino al limitar del giorno. Poi bevo. E' difficile pensarmi diversamente, ma preme la voglia di scardinare i legacci al suolo, guardare altrove, con la concentrazione folle dell'ossesso.

In cinque anni di università ho avuto a che fare con la mediocrità degli scolarizzati, a roma poi con quella degli enaudi, degli andreotti, della roma bene insomma, quella che gli altri si ingegnano a trovare il verme migliore da infilzare all'amo prima di cacciarglielo in bocca. Captatio benevolentiae grossolane che ovviamente funzionano sempre. Il potere è stupido. Il mondo si divide tra chi è già arrivato e se la mena e chi gli siede intorno e cerca di spingere la sedia in sua prossimità. Tutti falsi, teatranti, infingardi. Non ho mai trovato nessuno senza peli sulla lingua perché i culi sono troppi, oltremodo villosi e con crescita miracolosa.

Quando poi esci e ti guardi intorno è una tragedia. Bisogna mantenere il basso profilo, sempre, comunque, a qualsiasi costo. Stretti nella morsa della media statistica, meglio stare un tantinello sotto che non si sa mai. Il mondo del lavoro è una merda. L'invidia dei mediocri è una merda. La mancanza di meritocrazia è una merda. Le ragazze idiote sono una merda, specie se brutte e avvezze a stati mentali premestruali prolungati. Meglio leggere Celine, Tacito, Houllebacq e fare finta che il tempo sia morto con Philip Glass.

4 commenti:

  1. "Il gruppo è tutta la merda che ci danno. Giusto." Scusa la citazione del Brizzi Enrico, ma questa frase è impressa a fuoco nella mia mente. Per quanto abbia sempre cercato in ogni modo di smentire quelle parole, ogni tanto riemergono con la potenza di un rigurgito acido e lacerante. Forse bisognerebbe iniziare a diventare coprofagi,magari il bifidus activus aiuta la digestione e trova il suo motivo di essere-nel/del-mondo.

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  2. ehehehe, il bifidus come strumento del potere per riequilibrare gli assetti della digestione sociale è stupendo;)

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  3. rimane un'altra scelta, seppur piu' "dolorosa" ancora: cominciare a scrivere e/o a pubblicare roba superiore a 50 righe.

    frank

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  4. un po' criptica come indicazione, anche perchè un post che superi un tot di battute difficilmente viene letto. almeno che tu non ti riferisca ad altro...

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